La nuova direttiva omnibus

La regola della direttiva è la seguente: durante la promozione il venditore ha l’obbligo di esporre il prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti all’applicazione della promozione.

In questo breve articolo andiamo a parlare di come Amazon ha recepito la direttiva, di come si è adeguato andando a fare dei controlli direttamente nella piattaforma simulando un acquisto da cliente finale.

Le offerte su Amazon nel passato

In Marketplace Generation, un'agenzia partner certificata Amazon, collaboriamo con numerosi brand per aiutarli a ottimizzare le vendite dei loro prodotti come seller e vendor su Amazon. Siamo consapevoli che Amazon rappresenta il miglior marketplace per trovare prodotti di qualità a prezzi convenienti, ma siamo anche consci del fatto che in occasione delle vendite o durante le festività alcuni venditori tendono a manipolare i prezzi o gli sconti a loro discrezione. La direttiva omnibus si propone di affrontare e risolvere questo problema.

Un esempio concreto: molti seller negli anni passati utilizzavano delle “valide e funzionanti” strategie di vendita andando ad innalzare il prezzo del prodotto prima delle festività per poi mostrare una % di sconto maggiore durante l’effettivo periodo di saldo. Con la direttiva omnibus questo non sarà più possibile perchè ci sarà una maggiore tutela dal consumatore che saprà qual’è stato il prezzo più basso degli ultimi 30 giorni.

Come Amazon si è adattato alla direttiva Omnibus e quali sono i risultati

Anche Amazon ha dovuto adattarsi alla direttiva Omnibus e lo ha fatto in 2 modi diversi, ovvero mostrando vicino al prezzo di vendita, in caso di sconto applicato, 2 diverse tipologie di indicazioni:

1) Prezzo Consigliato: il prezzo di vendita che suggerisce il produttore (Il prezzo di listino del prodotto)

2) Prezzo più Basso Recente: è il prezzo più basso per il prodotto negli ultimi 30 giorni

In realtà possiamo pensare che lo sconto “tipologia 1/prezzo consigliato” non sia uno sconto ma solo un prezzo differente da quello del listino del produttore, ma in realtà non è così: Amazon si riserva di inserire una o l'altra indicazione a seconda che voglia mostrare di quanto il prezzo si distacca dal prezzo di listino o di quanto sia il ribasso dal prezzo degli ultimi 30 giorni.

Questa cosa però non vale per la sezione "Deasl/Offerte: https://www.amazon.it/deals?ref_=nav_cs_gb

Nella sezione offerte possono compariranno solamente quei prodotti che hanno almeno un 5% di sconto dal prezzo più basso degli ultimi 30 giorni.

Considerazioni finali e Sconti Prime Day

Cosa possiamo dire? Quando le regole vanno incontro al consumatore finale, le cose si possono considerare positive, ed anche in Amazon la percezione degli sconti, con la direttiva Omnibus è molto più reale e concreta.

Il prossimo 11 e 12 luglio ci saranno i prime days Amazon, 2 giorni di grandi offerte, e finalmente, diversamente da tutti gli anni precedenti, potremmo capire cosa realmente è in offerta e cosa non lo è!!!