Co-op agreements Amazon Vendor

Amazon, una delle più grandi piattaforme di vendita al dettaglio, offre agli acquirenti una vasta gamma di prodotti provenienti da marchi rinomati.

Tuttavia, dietro le quinte di questa vetrina virtuale, ci sono accordi di cooperazione che influenzano significativamente la redditività dei fornitori.

Le Condizioni di Cooperazione (Coop Agreements) sono un aspetto cruciale per i fornitori Amazon, influenzando direttamente la redditività delle loro operazioni.

L’obiettivo di quest’articolo è quello di esplorare i diversi tipi di Coop Agreements offerti da Amazon e come queste condizioni possono impattare i profitti dei fornitori.

Quando un produttore diventa fornitore di Amazon, entra in una complessa rete di accordi commerciali noti come Coop Agreements.

Principali tipologie di Co-op agreements

1. Market Development Funds (MDF)

Gli MDF sono uno strumento potente per aumentare la visibilità di un marchio e dei suoi prodotti su Amazon. Questi fondi possono essere utilizzati per una vasta gamma di attività di marketing, tra cui pubblicità sui motori di ricerca, promozioni cross-selling, miglioramenti del catalogo prodotti e altro ancora.

Le commissioni MDF variano per i fornitori a seconda della categoria di prodotto e del riconoscimento del marchio. Le commissioni MDF spesso vanno dal 4 al 10 percento delle vendite dei prodotti ad Amazon (Sell-In). Amazon detrarrà i costi MDF dalle fatture che ti dovrà pagare, dunque non dovrai fare alcun pagamento ma dovrai emettere una nota di credito.

2. Damage Allowance Agreement (DAA)

Il DAA è progettato per semplificare la gestione dei resi e dei prodotti danneggiati su Amazon.

Partiamo da un presupposto: quando Amazon vende i tuoi prodotti, dovrà anche gestire i resi. Ciò significa che Amazon dovrà valutare se un prodotto potrà essere rivenduto. Se un prodotto non potrà più essere venduto come "nuovo", dovrà essere smaltito, liquidato sul mercato secondario (ad esempio, come "Offerta Amazon Warehouse") o restituito al fornitore. In quest'ultimo caso, ti troveresti con resi invendibili.

Come fornitore, con il DAA, Amazon si offre di non restituirti i resi. Tuttavia, naturalmente, Amazon si aspetta un compenso poiché alla fine sopporta il rischio del prodotto.

Con il Damage Allowance Agreement, dunque, otterrai un beneficio concreto: Amazon si occuperà di liquidare o smaltire gli articoli invendibili per conto tuo.

Anche con il damage allowance, così come con il market development fund, Amazon detrarrà i costi DAA dalle fatture che ti dovrà pagare. La fee per questo agreement va dal 2 al 4%.

3. Volume Incentive Rebate (VIR)

Il VIR è uno strumento efficace per incentivare le vendite e aumentare la redditività su Amazon.

Il VIR può essere implementato con un sistema a fasce di volume. Ad esempio, se generi un profitto di 1 milione di euro, Amazon riceve un bonus del 2 percento, e a 2 milioni di euro, il bonus aumenta al 3 percento, e così via.

Il bonus dunque si paga una volta raggiunto o superato il limite inferiore della fascia di volume.

È importante stabilire obiettivi di vendita realistici e monitorare regolarmente le prestazioni per assicurarsi di massimizzare i vantaggi del VIR.

4. Stock Reposition Agreement (SRA)

Sotto lo Stock Reposition Agreement, Amazon richiede retroattivamente un compenso finanziario per gli articoli conservati nei magazzini di Amazon, per i quali hai successivamente ridotto il prezzo di acquisto.

Supponiamo di aver venduto 1.000 articoli ad Amazon a 10 euro ciascuno. Amazon ha già venduto 750 articoli e ha ancora 250 articoli in magazzino. Ora, se riduci il prezzo di acquisto da 10 euro a 8 euro, Amazon moltiplica la differenza di prezzo (2 euro) per il numero di articoli acquistati al vecchio prezzo e ancora in magazzino (250 pezzi). Amazon sottrae l'importo risultante (500 euro) dalle tue entrate.

È importante quindi valutare attentamente i costi e i benefici di tali azioni e pianificare di conseguenza per evitare costi aggiuntivi non pianificati. È altrettanto importante concordare degli accordi di price-protection con il Vendor manager, cercando di non pagare eventuali SRA in caso di riduzione dei costi di cessione.

5. Altri Servizi e Opportunità di Collaborazione

Amazon offre una serie di altri servizi e opportunità di collaborazione, come l'adesione al programma Amazon Business, i servizi di supporto specializzati attraverso Amazon Vendor Services e la partecipazione al programma Vine per recensioni di prodotti.

• B2B: con Amazon B2B darai la possibilità al Vendor di poter vendere i prodotti anche con il programma Amazon Business.

  L’agreement Amazon B2B richiede una commissione per l'attivazione, di solito sotto forma di sconto percentuale sulle vendite.

• Amazon Vendor Services (AVS): Amazon offre ai fornitori di una certa dimensione il cosiddetto Servizio per i Fornitori Amazon (AVS). A volte, Amazon insiste addirittura su di esso.

  Con questo servizio, ti viene assegnato uno specialista che ti supporta con questioni operative, come la gestione del catalogo.

  I costi possono variare da caso a caso, e bisognerà trattare con il Vendor Manager. Infine, non aspettarti di avere questo specialista esclusivamente per te, in quanto la risorsa AVS tendenzialmente gestisce più brand.

• Amazon Vine: Attraverso il programma Amazon Vine, venditori e fornitori possono ottenere recensioni legittime per i loro prodotti. Il processo funziona nel seguente modo: fornisci campioni gratuiti dei tuoi prodotti. I tester di prodotti selezionati da Amazon testano questi prodotti e, in cambio, lasciano una recensione da cliente.

• A+ Premium Content: Con il Contenuto A+ di Amazon, i fornitori possono aggiungere elementi testuali e visivi aggiuntivi alle loro inserzioni di prodotto. Questo consente una presentazione più dettagliata del prodotto e fornisce spiegazioni approfondite delle caratteristiche speciali.

  Il Contenuto A+ Standard è gratuito sia per i fornitori che per i venditori. Tuttavia, Amazon offre anche il cosiddetto Contenuto Premium A+. In termini semplificati, il Contenuto Premium A+ è il Contenuto A+ Standard in un formato più accattivante. È possibile aggiungere immagini di grandi dimensioni, effetti al passaggio del mouse e contenuti aggiuntivi come video o una sezione FAQ.

  La fee può arrivare fino al 2-3% delle vendite.

Le condizioni degli accordi di cooperazione sono generalmente negoziabili e dipendono dalla forza contrattuale del fornitore. 

È importante prepararsi adeguatamente alle trattative, presentando evidenze tangibili degli investimenti passati e futuri sulla piattaforma di Amazon.

Inoltre, è essenziale comprendere le metriche finanziarie e essere pronti a difendere i propri interessi durante le trattative.

Approfondire la comprensione di questi tipi di Coop Agreements può aiutare i fornitori a prendere decisioni informate e a sviluppare strategie efficaci per massimizzare la redditività e il successo su Amazon.

Se stai firmando dei contratti Vendor o se ne hai già firmati e ti interessa approfondire i dettagli o le opportunità, contattaci per schedulare un incontro.

Siamo specializzati nella gestione di account Vendor e lavorando quotidianamente con contratti come quelli di cui sopra possiamo chiarire i tuoi dubbi o perplessità.