Cosa sono gli Shortage Claim

Quando gli Shortage sono corretti e quando non lo sono?

Per capire al meglio quando gli Shortage sono corretti e quando no, facciamo un esempio con 2 casi:

Caso 1:

• Causa: il Venditore/Brand non ha evaso o ha evaso solo parzialmente il PO

• Effetto: in questo caso lo Shortage ha senso di esistere, in quando ad Amazon sono arrivate meno unità di quelle confermate

• Come sistemare: il Brand dovrà emettere una nota di credito per lo shortage

Caso 2:

• Causa: il Venditore/Brand ha evaso tutte le unità del PO

• Effetto: in questo caso Amazon sta dicendo che nei suoi magazzini non sono arrivate oppure sono arrivate parzialmente le quantità che il Brand ha confermato con i PO

• Come sistemare: il Brand, visto che ha evaso tutte le unità, dovrà contestare lo shortage, e dimostrare ad Amazon che in realtà ha spedito tutte le unità

Gli shortage sono un argomento controverso. Nel caso 2, la maggior parte dei Venditori/Brand dice che ha inviato tutte le unità a cui si era impegnato e che ci dev’essere qualcosa che non va con il processo di verifica di Amazon nei Centri logistici.

Come posso ridurre gli Shortage?

Pur non essendo possibile controllare il processo di Amazon per vedere come avviene il check-in degli articoli nei Centri logistici, ciò che si può fare è un audit dei processi del Brand per accertarsi di aver messo in atto tutte le procedure volte a ridurre l'occorrenza degli Shortage. Nel dettaglio:

1. Verificare che il codice EAN del prodotto sia quello caricato su Vendor Central: bisogna quindi fare un controllo del catalogo Vendor Central per assicurarsi che siano presenti gli EAN corretti. In diversi casi l'EAN menzionato nel catalogo di Vendor per un articolo è diverso dall'EAN stampato effettivamente sull'articolo. Inoltre, è consentito solo un codice a barre visibile, scansionabile e univoco su ogni articolo.

2. Etichettare correttamente i colli: è importante assicurarsi che le etichette siano attaccate su ogni collo, su superfici lisce e senza bolle. Evitare di attaccare le etichette agli angoli dei colli o sopra una cucitura. Infine, bisogna assicurarsi che l'inchiostro della stampante sia buono e non causi una stampa sbiadita.

3. Integrazione EDI: qualora ci fosse un’integrazione EDI per la gestione dei PO, sarà necessario fornire i numeri SSCC al livello dei cartoni nell'EDI856 nella sezione MAN*GM.

4. Contestazione delle unità mancanti: lo Shortage dev’essere contestato solo dopo 30 giorni dalla notifica/nota di shortage. Questo perché Amazon deve avere il tempo necessario per conciliare le unità. Infatti, aspettando 30 giorni, è molto probabile che gli shortage vengano ridotti in automatico, in quanto Amazon avrà ritrovato le unità mancanti.

5. Generare la notifica di spedizione ASN: è molto importante che l'ASN sia fatta prima che la spedizione raggiunga gli FCs di Amazon. Qualora ci fossero delle modifiche nei numeri accettati, bisognerà aggiornare l’ASN così da notificare ad Amazon le unità in arrivo.

6. Evita Colli / Pallet Misti: è importante fare colli e pallet standard, per ogni PO. È fondamentale quindi evitare di mescolare SKU di più PO in un collo o un pallet.

Se hai problemi con la gestione degli Shortage, contattaci per approfondire assieme. Siamo un’agenzia Amazon SPN e quotidianamente monitoriamo gli shortage di tutti i nostri clienti.