I Marketplace del fashion da tenere d'occhio nel 2023
Questo dato è la conseguenza del cambiamento del comportamento del consumatore medio, che come sottolinea l’indagine effettuata da Statista, mostra che la maggior parte degli utenti nel mondo (almeno un quarto) hanno deciso di acquistare online invece che recarsi nei negozi vicino casa.
E in Europa? L’incremento è stato ancora più alto: circa il 60% delle vendite digitali sono provenienti dai marketplace.
Nel 2021, le vendite al dettaglio di e-commerce ammontavano a circa 4,9 trilioni di dollari USA in tutto il mondo. Questa cifra, accelerata dalla pandemia di COVID-19, dovrebbe crescere del 50% nei prossimi 3 anni, raggiungendo circa 7,4 trilioni di dollari entro il 2025.
I consumatori sono diventati quindi più connessi e hanno superato i limiti imposti dalle frontiere e dallo spazio fisico.
Tuttavia, i consumatori stanno cambiando il loro comportamento, le loro aspettative sui marchi con cui interagiscono e ciò che acquistano. Per quanto riguarda la moda, ad esempio, i marchi stanno iniziando a guardare alla ripresa: il 75% dei dirigenti del segmento del lusso, il 61% dei dirigenti di fascia media e il 50% dei dirigenti di valore si aspettano migliori condizioni commerciali nel 2022/2023.
Come McKinsey e Business of Fashion (BoF) hanno discusso nel loro rapporto, i marchi di moda devono adattarsi all'evoluzione della domanda dei consumatori e assicurarsi di cogliere le opportunità offerte dalle nuove frontiere digitali. Sia che utilizzino i marketplace per amplificare la copertura, aumentare i canali o diventare globali, questi sono una risorsa importantissima per tornare a crescere.
In questo articolo il focus è centrato sui marketplace del fashion da tenere d’occhio nel 2023, raggruppandoli secondo specifiche categorie che comprendono i colossi, i nuovi arrivati, gli off-price ed i generalisti.
I colossi europei della moda
Nel panorama mondiale, l’Europa rappresenta un punto di riferimento per le vendite online, in quanto permette di connettersi con tutti i 27 paesi membri, arrivando sino ad un totale di circa 450 milioni di potenziali clienti.
In Europa esistono 3 marketplace leader verticali al mondo fashion.
Di chi stiamo parlando? Ecco quali sono:
Zalando
Farfetch
About You
Vediamo perché rappresentano un punto di riferimento nel settore fashion europeo.
Con il suo 40% di crescita annua, Zalando si conquista il titolo di principale piattaforma di moda in Europa. Si parla di ben oltre 420 milioni di visite ogni mese verso un sito che offre diversi strumenti e opportunità agli utenti di tutto il mondo che hanno contribuito ad accrescere il suo potere. E sempre parlando di percentuali, ben 90% di utenti acquistano dai dispositivi mobili sul sito fashion più amato e fanno acquisti con una certa frequenza: il nuovo massimo storico registrato da Zalando è di 5.1 ordini per cliente nell’ultimo anno.
Quindi i clienti non solo acquistano una volta, ma tornano a farlo con cadenza periodica. Tra i suoi punti di forza c’è il servizio ZFS (Zalando Fulfillment Network) e il programma partner per rivenditori e marchi.
Nel processo di digitalizzazione del panorama europeo si è distinta anche l’impresa di moda tedesca conosciuta col nome About You, che punta tutto sulla personalizzazione e sui contenuti interessanti che catturano l’attenzione del cliente. Moda e lifestyle hanno dunque una nuova piattaforma che ha incrementato le vendite nel settore: si parla di oltre 30 milioni di utenti ogni mese che acquistano in ben 26 mercati europei. E la maggior parte di questi rientra nella fascia di età più giovane, ponendo le basi per il futuro delle prossime generazioni partendo anche dalla moda. In che modo? Ce lo spiega McKinsey in una nota ufficiale:
"Più che mai, la sostenibilità sta dominando le priorità dei consumatori e l'agenda della moda. I consumatori vogliono sapere da dove provengono i materiali, come vengono realizzati i prodotti e se le persone coinvolte vengono trattate in modo equo".
Farfetch è un marketplace dei brand del fashion di lusso (Prada, Valentino, Gucci ecc..) e delle migliori boutique del mondo. Farfetch, che è la più grande azienda ecommerce fashion al mondo, ha dichiarato che acquisterà il 47,5% di Yoox, altro grande player fashion ecommerce, con la possibilità di espandersi fino al 100% di questo.
I Marketplace Nuovi Arrivati
Ma ci sono anche dei nuovi brand che si stanno facendo strada nel mercato della moda seguendo la crescita costante del format degli e-commerce. A proposito di questo, si prevede che la loro ascesa continuerà ad aumentare seguendo un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 25,5% fino al 2024, fino ad arrivare a ben 1 trilione di dollari!
Ma torniamo ai nuovi arrivi nel panorama fashion: chi sono i brand da attenzionare? Ne abbiamo scelto due: Yoox e Secret Sales.
Yoox è l’unione tra l’italiana Yoox e la britannica Net-a-porter. Qualcuno definisce il brand eclettico, imprevedibile, artistico, in grado di stupire sempre i suoi clienti con novità interessanti pubblicizzate su larga scala sfruttando il potere delle newsletter e dei social media. Quasi 3 milioni di abbonati sono ormai fedeli sostenitori del nuovo marchio che si sta concentrando sull’Europa, ma aspira a diffondersi anche altrove, per arrivare sino agli Stati Uniti, al Medio Oriente, al Nord Africa e persino al Giappone.
Con la sua nuova espansione, Secret Sales è di fatto un nuovo marketplace in crescita. Con i suoi 75 nuovi contratti stretti con gruppi di vendita al dettaglio e marchi indipendenti, in un anno ha lanciato ben 687 nuovi marchi di moda. Ma non si è fermato qua: l’elenco è ricco anche di prodotti di bellezza e di articoli per la casa per ampliare la sua clientela a diverse fasce d’età. Una delle sue strategie vincenti è quella di consentire ai brand luxury di vendere gli articoli in eccesso senza svalutarli. Un nuovo modo di vedere l’outlet secondo nuove e interessanti prospettive rivolte al concetto di sostenibilità.
Marketplace Off-price
E quali sono invece i marketplace detti off-price, con prezzi scontati o in saldo?
Dalle statistiche di mercato risultano molto interessanti agli occhi del consumatore medio che cerca trasparenza e responsabilità etica.
Svendendo scorte in eccesso su destinazioni di sconto separate, i marchi possono evitare alcune delle insidie della cultura del consumo, come bruciare miliardi di dollari di azioni, come riportato in questo articolo di Vox.
Ecco di chi vogliamo parlarvi: Veepee-Privalia e Afound.
Sulla scia della sostenibilità si inserisce l’azienda francese Veepee-Privalia con oltre 50 milioni di membri attivi che acquistano ogni giorno approfittando delle vendite flash che propongono sconti fino al 70%. La sua logica aziendale prevede la vendita dei prodotti di fine stagione e in eccedenza dei principali brand di moda, a prezzi molto competitivi che attirano tutte le fasce d’età.
Per scelta, Veepee-Privalia ha abbandonato il mercato del Regno Unito per concentrarsi su quello europeo e ha lanciato anche un nuovo marketplace: Brandsplace. In questo modo ha esteso la sua popolarità in Italia, Francia e Spagna raggiungendo circa 74 milioni di persone. Cosa aspettarsi dal futuro? Sulla base delle statistiche attuali si ipotizza una crescita di circa il 40% in un anno, grazie alla strategia di mercato utilizzata che viene incontro ai brand con scorte in eccedenza o con capi fuori stagione da smistare soprattutto in Europa.
Afound è parte integrante del brand fashion di grande successo H&M. Dopo aver iniziato nel territorio svedese ha continuato la sua ascesa anche in altri paesi, come la Germania, l'Austria e i Paesi Bassi. Ma non ha intenzione di fermarsi qui: adesso Afound mira a conquistare anche i paesi nordici.
Il suo punto di forza è quello di opporsi al modello tradizionale e rilanciare prodotti usati offrendogli una nuova vita e ponendo le basi per un’economia circolare nel settore fashion. Capi di abbigliamento, scarpe e altri prodotti di brand illustri per tutte le età e per tutti i generi vengono venduti con prezzi vantaggiosi che attirano molti clienti. Si tratta di un nuovo modo di vendere che però sta prendendo piede sempre di più e che ha una buona risposta da parte del pubblico.
Marketplace Generalisti
Infine, non possiamo sottovalutare l’importanza oggi dei marketplace generalisti orizzontali: comodi, facili da usare e con un'interfaccia fruibile per tutti, che offrono tante opzioni di scelta ai propri clienti fedeli. Per il mercato fashion ne vogliamo mettere in evidenza in particolare due: Amazon e Bol.com.
Il colosso mondiale che spicca nel panorama dei marketplace, Amazon, non ha mai smesso di far parlare di sé, nemmeno nel settore della moda. Oggi si conquista il titolo di principale rivenditore di abbigliamento in tutti gli Stati Uniti con il 14% della spesa totale in capi di abbigliamento per uomo. Ma ha aumentato la sua popolarità anche in altri paesi. Basti pensare che solo in India la crescita è del 40%. Cosa amano i consumatori di Amazon? I suoi punti forti restano le consegne veloci e la funzionalità nelle ricerche dei prodotti.
Il settore moda rappresenta per il marketplace una scommessa su cui sta investendo moltissimo, soprattutto nel territorio europeo.
Questo lungo elenco si conclude con Bol.com, uno store online dei Paesi Bassi che ha iniziato a diffondersi velocemente, raddoppiando i suoi introiti e i suoi obiettivi di crescita. Ogni giorno migliora le funzionalità della piattaforma e conquista sempre più partnership, per imporsi sul mercato della moda e continuare la sua espansione. Secondo le stime, si prevede che nel giro di qualche anno, fino al 2025, riuscirà a integrare il 90% dei brand di moda e attirare sempre più clienti a sé.
Conclusioni
In conclusione, abbiamo analizzato i marketplace fashion già esistenti e quelli più recenti e ci sono ottime opportunità di vendite presso ciascuno di essi. Ma ognuno ha una strategia e una mission diferente: bisogna capire quale risponde meglio ai propri obiettivi di business e poi affidarsi alla loro logica, sempre calcolando i rischi e valutando con attenzione ogni possibile alternativa.